Emily Dickinson è considerata tra i maggiori lirici del XIX secolo.
Il linguaggio che utilizza nelle sue bellissime poesie è molto semplice, ma colpisce per l’intensità e la passione che mette in ogni verso. Durante la sua vita, non ricevette molti riconoscimenti, proprio per lo stile poetico, ritenuto troppo semplice rispetto ai canoni letterari dell’epoca.
Le opere di Emily Dickinson sono un qualcosa che colpisce l’anima.
Rileggendole più volte, anche nei versi più brevi, si trovano sempre nuovi messaggi e sfumature.In tutte le poesie è evidente Il suo amore per la natura e la sensibilità verso i problemi della società.
Muore la parola
appena è pronunciata:
così qualcuno dice.
Io invece dico
che comincia a vivere
proprio in quel momento.
Se io potrò impedire ad un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano –
Se allevierò il dolore di una vita o allevierò una pena –
O aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido
Non avrò vissuto invano.
Portare la nostra parte di notte,
la nostra parte di mattino.
Di immensa gioia riempire il nostro spazio,
il nostro spazio riempire di disprezzo.
Qui una stella, là un’altra stella.
Qualcuno smarrisce la via!
Qui una nebbia, là un’altra nebbia.
Poi, il giorno!