DESCRIZIONE
E’ un itinerario attraverso i temi centrali che caratterizzano le riflessioni sull’INNOVAZIONE SOCIALE.
Un percorso in quattro tappe itineranti – più una serata di chiusura di grande respiro istituzionale – per promuovere la cultura della corresponsabilità e la centralità dei legami sociali a fondamento di un nuovo paradigma di welfare, più efficace, più sostenibile, più generativo.
La rassegna è rivolta a istituzioni, terzo settore e imprese, creata attraverso un percorso di progettazione partecipata che ha coinvolto più di 40 attori pubblici e privati del territorio.
Partecipano di più di 60 relatori provenienti dalla politica, dalla pubblica amministrazione, da università, imprese, volontariato, cooperazione sociale.
Calendario:
11 ottobre – Cernusco sul Naviglio – GENERARE PARTECIPAZIONE
La Partecipazione è un tema centrale per un nuovo modello di welfare che
mette al centro la valorizzazione del capitale relazionale della comunità.
L’interrogativo a cui si vuole rispondere nella giornata di apertura
degli Stati Generali è “Come le Istituzioni possono governare e stimolare
il contributo dei cittadini alla gestione del Bene Comune?”
23 ottobre – Pioltello – GENERARE OPPORTUNITA’
I sistemi di welfare sono generativi se riescono a ri-generare risorse e
opportunità dove si vedevano solo bisogni e bisognosi.
Come sostenere su più versanti questo vero e proprio “scarto identitario”:
per i beneficiari come cittadini che contribuiscono a gestire i bisogni,
per i servizi come laboratori di co-progettazione di risposte, per le
imprese come “fertilizzatori” del territorio in cui operano.?
8 novembre – Melzo – GENERARE LUOGHI
Uno spazio si trasforma in un “luogo” nel momento in cui vi sono persone che
lo “abitano”, ovvero lo costruiscono, lo gestiscono e ne fruiscono in quanto bene comune.
Quali sono i modi di progettare, ma soprattutto di gestire e vivere uno spazio,
sia esso pubblico o privato, per trasformarlo in veicolo di coesione e motore
di cittadinanza responsabile?
21 novembre – Trezzo sull’Adda – GENERARE COESIONE
Se coesione è adottare “modi di stare insieme”, che consentono ai membri di
una comunità di rispondere a bisogni comuni in un’ottica di maggior benessere
per tutti e di ottimizzazione di risorse, è anche percezione comune che spesso
tali modi siano frutto di casualità, legati a condizioni fortuite e alla “buona volontà”
dei singoli, difficilmente replicabili e trasferibili. Cosa consente invece che prendano
sempre più piede e solidità nelle nostre comunità?
4 dicembre – Carugate – EVENTO CONCLUSIVO
ORGANIZZATORE FORUM TERZO SETTORE MARTESANA
Organizzatore di Stati Generali della Comunità Generativa: voci di un nuovo welfare